Presa servizi VOLKSWAGEN T2 – 1971

Negli anni settanta la Volkswagen inizio ad installare sui suoi mezzi una piccola presa di servizio che altro non era che un raccoglitore di “punti utili” dell’impianto elettrico. Questo permetteva alle officine autorizzate e dotate della giusta apparecchiatura di poter fare diagnosi veloci dello stato del veicolo.

Nel mio furgone e’ posta in alto a destra appena aperto il portello del vano motore. Nei Maggiolini-oni dovrebbe essere in alto a sinistra.

Nel tempo queste “prese diagnosi” sono andate in disuso, sopratutto perché la semplicità del motore boxer raffreddato ad aria permetteva a tutte le officine di metterci le mani e quindi le poche officine che possedevano la necessaria strumentazione non avevano tutto questo vantaggio previsto dalla Volkswagen per invogliare l’assistenza autorizzata.

Incuriosito da sta scatoletta mi sono informato online e ho trovato nello schema elettrico del mio furgone la soluzione!

 I numeri cerchiati in arancione infatti sono i corrispondenti pin della presa diagnosi. Questi portano a prelevare o portare tensioni o segnali in precisi punti dell’impianto che possono rilevarsi utili.

Utilizzando cosi la mia stampantina 3D ho creato il maschio che non esiste. La presa ha infatti solo fori, ho utilizzato dei chiodi come perni conduttori e disegnato il layout della presa con tinkercad. I semplici collegamenti elettrici sono fatti all’interno di una vecchia scatoletta da scrivania della b-ticino serie magic e le prime semplici operazioni che si possono indovinare eccole ben esposte nel video

Probabilmente utile potrebbe essere anche vedere le tensioni e… boh, ho perso interesse e mi son fermato.